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Come realizzare pareti in cartongesso

Il cartongesso è un materiale da costruzione ampiamente utilizzato per la realizzazione di pareti, soffitti, controsoffitti e rivestimenti interni. Dato la sua versatilità e leggerezza, molti tentano la strada fai da te e si cimentano nella realizzazione di strutture. Se anche tu non sai come realizzare pareti in cartongesso, questa guida ti sarà estremamente utile.

Cartongesso: caratteristiche e proprietà

Come indicato dal nome stesso, il cartongesso è composto principalmente da gesso naturale o sintetico rivestito da fogli di cartone su entrambi i lati. Il gesso è un materiale minerale ottenuto dal processo di calcinazione che viene poi mescolato con acqua per poter formare una pasta. Quest’ultima viene poi versata in uno stampo e compressa per formare il nucleo, il quale appare rivestito su entrambi i lati con fogli di carta resistente, che forniscono resistenza, durata e stabilità del materiale.

Proprietà e caratteristiche del cartongesso
Cartongesso da installare

La facilità di installazione, la versatilità e le proprietà isolanti rendono il cartongesso il materiale ideale per la realizzazione di un numero molto ampio di costruzioni. In particolare, viene utilizzato per:

  • la creazione di partizioni interne per suddividere gli spazi in stanze separate;
  • la costruzioni di pareti esterne;
  • la realizzazione di soffitti sospesi per nascondere impianti e migliorare l’estetica;
  • il rivestimento di pareti esistenti per migliorare l’isolamento termico e acustico;
  • la creazione di contropareti per ridurre la trasmissione del suono tra stanze vicine;
  • la costruzione di elementi decorativi come mensole, nicchie o cornici.

Sicuramente, una delle costruzioni più comuni create con questo materiale sono le pareti in cartongesso.

Cosa sono le pareti in cartongesso

Le pareti in cartongesso sono una soluzione popolare ed efficace per creare divisioni interne all’interno di un edificio.

Rifinitura di parete in cartongesso
Muro in cartongesso

Queste pareti, realizzate utilizzando pannelli di cartongesso, offrono numerosi vantaggi quali:

  • versatilità;
  • facilità di installazione;
  • leggerezza;
  • flessibilità di design;
  • isolamento termico e acustico;
  • accessibilità alle infrastrutture.

Le pareti in cartongesso possono avere diverso spessore ed essere utilizzate per diversi scopi in quanto consentono di creare facilmente nuovi spazi interni o di ridistribuire gli ambienti esistenti. Sono adattabili a diverse esigenze, come la creazione di pareti per tv, stanze aggiuntive, uffici, cabine doccia, nicchie, armadi a muro, ecc.

Cosa dice la normativa sulla realizzazione di pareti in cartongesso

In Italia, la realizzazione di strutture in cartongesso è soggetta a normative specifiche che stabiliscono le regole e i requisiti per garantire la sicurezza, la qualità e la durabilità delle strutture realizzate con questo materiale.

La normativa di riferimento per la realizzazione di pareti in cartongesso è il D.M. 14 gennaio 2008, noto come “Regolamento recante norme tecniche per le costruzioni” (DM 14/01/2008). Questo regolamento stabilisce le disposizioni tecniche che devono essere rispettate durante la progettazione e l’esecuzione delle opere edili.

Secondo la normativa le pareti in cartongesso devono essere sostenute da una struttura portante adeguata che può essere realizzata utilizzando profili metallici, montanti e traversi, che vengono ancorati alle pareti o al pavimento.

Il secondo requisito da rispettare è quello secondo cui devono essere utilizzati esclusivamente materiale che offrano una certa resistenza al fuoco. Inoltre queste costruzioni devono essere progettate per poter offrire un adeguato isolamento acustico tra gli ambienti.

Normativa realizzazione pareti in cartongesso
Parete divisoria in cartongesso

Le pareti in cartongesso devono essere in grado di sopportare il carico applicato su di esse, come ad esempio l’installazione di mensole o la sistemazione di oggetti pesanti. La normativa specifica i carichi massimi consentiti e le modalità di distribuzione dei carichi sulla parete.

È importante sottolineare che la normativa è in costante evoluzione e può essere soggetta a modifiche nel tempo. Pertanto, è fondamentale consultare le norme tecniche aggiornate e rivolgersi a professionisti qualificati e competenti per garantire la conformità alle disposizioni normative vigenti durante la realizzazione di pareti in cartongesso.

Ora che abbiamo visto gli aspetti legali, possiamo passare alla spiegazione di come realizzare pareti in cartongesso.

Smaltimento pannelli in cartongesso

E come posso smaltire il cartongesso che rimane? Quando realizziamo pareti in cartongesso o altre strutture, capita spesso che vengano prodotti degli scarti di lavorazione, come smaltirli dunque?

Lo smaltimento dei pannelli in cartongesso è importante per garantire la gestione adeguata dei rifiuti e rispettare le normative ambientali. In questi casi la cosa migliore da fare è quella di affidarsi ad aziende specializzate in questo servizio poiché si tratta di un rifiuto speciale che necessità di trattamenti particolari.

Se anche tu hai del materiale da smaltire, affidati alla nostra ditta di smaltimento pannelli in cartongesso Roma!

Come montare le pareti in cartongesso

Per poter procedere al lavoro vero e proprio avrai bisogno di:

  • pannelli di cartongesso;
  • profili in acciaio zincato (montanti e traversi);
  • viti;
  • nastro di carta;
  • colla;
  • isolante acustico;
  • attrezzi da lavoro (trapano, cacciaviti, sega, cutter, livella, squadra, ecc.);
  • materiali per il fissaggio delle pareti al pavimento e al soffitto (ad esempio, tasselli o staffe).
Come fare un controsoffitto in cartongesso
Stanza dopo lavori col cartongesso

Adesso si potrà quindi passare alla fase di pianificazione e misurazione. Si dovrò misurare la lunghezza e l’altezza della parete che desideri realizzare e decidere la sua posizione esatta nella stanza.

Ricorda di prendere nota delle eventuali prese elettriche o punti di illuminazione presenti sulla parete.

Fissa quindi i profili di base al pavimento e al soffitto utilizzando tasselli o staffe assicurandoti che siano perfettamente allineati e livellati. Taglia quindi i profili alle dimensioni desiderate con l’aiuto di una sega.

Successivamente si dovranno fissare i montanti verticali con le viti a intervalli regolari, solitamente di 40-60cm, a seconda delle dimensioni dei pannelli di cartongesso. Verifica che i montanti siano perfettamente verticali utilizzando una livella.

La fase successiva è quella dell’installazione dei traversi orizzontali tra i montanti verticali posizionandoli a intervalli regolari e fissandoli con viti.

Installazione di pannelli di cartongesso
Installare pannelli di cartongesso

Installazione dei pannelli di cartongesso

Dopo la fase preparatoria e di installazione, si possono ora mettere i pannelli e creare la parete seguendo questi procedimenti:

  • misura e taglia i pannelli di cartongesso in base alle dimensioni desiderate utilizzando un cutter o una sega;
  • solleva i pannelli e posizionali tra i montanti e i traversi;
  • fissa i pannelli ai montanti e ai traversi utilizzando le viti per cartongesso. Assicurati di lasciare uno spazio di 3-5 mm tra i pannelli per compensare l’espansione termica;
  • utilizza la colla per cartongesso per rinforzare le giunture tra i pannelli;
  • applica il nastro in carta sulle giunture tra i pannelli;
  • utilizza una spatola per stendere lo stucco per cartongesso sulle giunture, coprendo completamente il nastro;
  • lascia asciugare lo stucco e applica uno o più strati successivi, levigando tra uno strato e l’altro, fino a ottenere una superficie liscia e uniforme.

La cosa importante da fare una volta terminata l’installazione è sicuramente quella di controllare che la parete sia perfettamente levigata e prova di imperfezioni.

Come ultima cosa, puoi applicare una mano di primer o fondo per cartongesso per preparare la superficie alla verniciatura o alla finitura desiderata.

Altre lavorazioni in cartongesso

Le lavorazioni in cartongesso sono diventate estremamente popolari nell’ambito dell’edilizia e dell’interior design.

Come abbiamo visto, uno dei lavori principali in cartongesso è la creazione di pareti divisorie.

Oltre a esse, il cartongesso è ampiamente utilizzato per la realizzazione di controsoffitti. I controsoffitti in cartongesso consentono di nascondere cablaggi, tubazioni e impianti, conferendo un aspetto pulito e ordinato agli interni. Possono essere realizzati in diverse forme e possono ospitare luci a incasso o faretti per creare un’illuminazione elegante e funzionale.

Un’altra lavorazione comune in cartongesso è la creazione di rivestimenti per pareti esistenti. Questa tecnica consente di rivestire le pareti esistenti con strati di cartongesso per ottenere una superficie uniforme e liscia. Questo è particolarmente utile per coprire imperfezioni, crepe o vecchie finiture. Inoltre, i rivestimenti in cartongesso possono essere utilizzati per applicare decorazioni, come mensole o nicchie, creando un aspetto personalizzato e accattivante.

Quanto costa realizzare una parete in cartongesso

L’impiego del cartongesso come materiale per la realizzazione di lavorazioni edili è sicuramente una scelta economica.

Costi di una parete in cartongesso
Parete in cartongesso fai da te

Tuttavia, i costi per la realizzazione di pareti in cartongesso possono variare in base a diversi fattori, quali:

  • dimensione della parete;
  • complessità del progetto;
  • finitura;
  • accessori.

Il costo dei pannelli di cartongesso varia generalmente da 5 a 15 euro al metro quadrato, a seconda della qualità e dello spessore del pannello.

I profili possono costare da 1 a 5 euro al metro lineare, a seconda del tipo e della marca, mentre le viti sono generalmente economiche e possono costare pochi centesimi a vite.

La demolizione di pareti in cartongesso

La demolizione delle pareti in cartongesso può essere necessaria per una serie di motivi, come la ristrutturazione di un ambiente o la creazione di spazi più ampi. Il cartongesso è un materiale relativamente facile da rimuovere, ma è importante seguire alcune precauzioni per un processo sicuro ed efficiente.

Innanzitutto è importante assicurarsi di disattivare l’elettricità e chiudere le linee di alimentazione relative a prese elettriche o interruttori presenti sulla parete da demolire. Ricorda inoltre di indossare indumenti protettivi come guanti, occhiali e maschera antipolvere per proteggerti da eventuali detriti e polvere generati durante la demolizione.

Rimozione pareti di cartongesso
Cartongesso da buttare

Esamina attentamente la parete per individuare eventuali cavi elettrici, tubature o altre infrastrutture nascoste e rimuovi gli oggetti appesi alla parete.

Utilizzando un cacciavite o un martello, rimuovi il rivestimento superficiale, come il nastro in carta e lo stucco, dalle giunture tra i pannelli di cartongesso. Togli le viti o le staffe di fissaggio che tengono i pannelli attaccati ai montanti o ai traversi.

La fase di rimozione vera e propria è più delicata:

  • inizia dal bordo superiore della parete e utilizza una leva o un piede di porco per sollevare il pannello di cartongesso;
  • una volta sollevato, estrai il pannello di cartongesso dalla struttura di supporto;
  • ripeti il processo per rimuovere tutti i pannelli di cartongesso fino a completare la demolizione della parete.

Dopo aver rimosso i pannelli di cartongesso, puoi procedere alla rimozione della struttura di supporto, composta dai montanti e dai traversi. Utilizza un trapano o una chiave inglese per rimuovere le viti o i chiodi che fissano la struttura al pavimento, alle pareti adiacenti e al soffitto. Estraile con cautela per evitare danni alla struttura circostante.

Ora che hai visto come realizzare in pochi passi una parete in cartongesso, tocca a te!